Organizzazione Sindacale delle Polizie Locali aderente C.S.A.
L' Organizzazione Sindacale delle Polizie Locali nasce dalla spontanea aggregazione di un gruppo di Vigili Urbani del Centro Storico di Roma nel Febbraio 1989 dopo che questi avevano movimentato la categoria attraverso l'Associazione Professionale L.P.L. - La Polizia Locale. La voce dell'Organizzazione e' il periodico "Nuovi Orizzonti" che divulga le battaglie del sindacato in tutta Italia. Le ragioni che hanno indotto alla creazione di questo organismo sindacale nascono dalle gravi discriminazioni perpetrate dagli organi istituzionali, i quali hanno degradato le Polizie Locali ad un rango subalterno rispetto alle Polizie dello Stato. Infatti, i Sindacati tradizionali, sia confederali della triplice sia confederali autonomi quando non sostengono questa situazione di subalternità non compiono, di certo, grandi sforzi per osteggiarla. Le battaglie sostenute dall'O.S.Po.L., ormai di dominio pubblico, sono incentrate sulla volontà di restiruire auterevolezza alle Polizie Locali e, comunque, tese alla difesa degli operatori, nonchè alla salvaguardia della loro incolumità. Per la promozione della autorevolezza e per la razionalizzazione ed economicità dei servizi, la O.S.Po.L. lotta da sempre contro la privatizzazione del rapporto di lavoro ed a favore della regionalizzazione della Polizia Locale attraverso l'accorpamento delle Polizie Provinciali e Municipali; inoltre ha come scopo prefisso l'inquadramento in un contratto di diritto pubblico, l'ingresso nell'eventuale "comparto Sicurezza" e l'equiparazione sostanziale, economica, previdenziale ed assistenziale delle Polizie Locali a quelle dello Stato ad ordinamento civile. Per la difesa degli operatori e per la salvaguardia della salute e dell'incolumità, la O.S.Po.L. ha combattuto e combatte strenue battaglie a favore dell'armamento e contro il Vigile Urbano operante solitario nonchè contro le conseguenze derivanti dall'impatto con le condizioni igieniche dell'ambiente di lavoro (inquinamento atmosferico ed acustico). Decine di denunce giudiziarie e di iniziative sindacali attuate anche attraverso agitazioni e scioperi, hanno conseguito importanti traguardi consistenti nel Vigile in pattuglia costituita da due unità; rotazione del personale impegnato nel controllo ai varchi di accesso alle zone a traffico limitato delle nostre città; rotazioni frequenti per il personale impiegato nei servizi di viabilità nelle zone ad alto tasso di inquinamento; il riconoscimento da parte del prefetto della qualità di Agente di Pubblica Sicurezza; la prescrizione della Patente di Guida di Servizio per coloro i quali sono abilitati alla conduzione dei veicoli in servizio di Polizia. Con la sentenza del T.A.R. Lazio n° 1215, confermata dal Consiglio di Stato il 16,12,97, la O.S.Po.L. e la categoria tutta hanno sconfitto l'infame progetto dell'Amministrazione Municipale di Roma con il quale, in violazione della Legge 65/86, si poneva in essere la trasformazione del Corpo della Polizia Municipale capitolino in "Istituzione" retta da un consiglio di amministrazione "privato" ed avente l'obbligo del pareggio di bilancio a fine anno contabile. Nella battaglia per regionalizzazione, la O.S.Po.L. ha promosso, stendendolo meterialmente, l'articolato della proposta inerente la nuova Legge Quadro per la Polizia Locale. La O.S.Po.L. e' stata promotrice della Federazione dei Sindacati Autonomi (F.U.S.P.L.I.), avente come scopo la lotta per il reinserimento delle Polizie Locali nel rapporto pubblicistico di lavoro. Oggi, questa organizzazione sindacale e' l'organismo maggiormente rappresentativo della Polizia Municipale di Roma, e' presente fortemente in Abruzzo, Umbria, Sicilia, Piemonte, Lazio, Puglia, Toscana, Calabria ed in buona parte del territorio nazionale ove ha eletto numerosi membri componenti le Rappresentanze Sindacali Unitarie con le recenti elezioni. La O.S.Po.L., con grande altruismo e solidarietà, si erge quotidianamente in difesa della categoria ed è sempre presente anche nel sostegno alle famiglie dei Vigili Urbani caduti in servizio o colpiti dalla criminalità organizzata in ragione di esso. L' adesione alla O.S.Po.L. comporta il godimento di alcuni benefici come ad esempio: assicurazione garantita dalla compagnia INA-ASSITALIA verso responsabilità civile contro terzi per eventi comunque riconducibili al servizio svolto; assistenza legale nei procedimenti penali e civili per fatti od eventi non dolosi riconducibili all'attività di servizio; assistenza diretta in materia di procedimenti disciplinari e vertenze contrattuali in fase giudiziale, stragiudiziale ed arbitrale; stipula di apposite convenzioni riservate, per l'assistenza legale riguardante i titi ordinari del lavoro e della magistratura amministrativa; assistenza del Patronato ACLI garantita, su tutto il territorio nazionale ed estesa anche ai familiari degli iscritti, in virtu' di apposita convenzone. Queste sono le principali garanzie di tutela di cui godono gli iscritti ma ce ne cono altre di carattere economico e se ne stanno predisponendo di nuove sempre nello spirito di tutela ed agevolazione per gli aderenti alla O.S.Po.L.
La Segreteria Amministrativa
Audizione CSA Dipartimento Polizia Locale - OSPOL
Parlamento Europeo
Petizione n. 0696/2016
Bruxelles 22 gennaio 2019
Parlamento europeo
PETIZIONE OSPOL - CSA Dipartimento Polizia Locale
n. 0696/2016 Bruxselles - 28/11/2017
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